ISBN | 977889934015660004 |
Pagine | 80 |
Pubblicato il | Dicembre 2016 |
Formato | 21 x 28 cm |
Autore | | Scopri altri libri dell'autore |
Rivista Stile Alpino n° 34
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Stile Alpino 34
Rivista Stile Alpino n° 34
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"Ma Stile Alpino non significa per forza arrampicata libera: significa muoversi in autonomia, isolamento e leggerezza. L’arrampicata artificiale è anche questo e non solo lunghe attese in sosta, grovigli di materiale e lunghi tiri malsicuri. Moltissime pareti salite in Stile Alpino sono state superate grazie all’artificiale; e se è vero che l’arrampicata è nata libera, è grazie anche alla tecnologia e alla naturale evoluzione dei materiali che è stato possibile progredire su pareti sempre più lisce e sempre più ripide (e quindi sempre più pericolose).
Volendo estremizzare il discorso ci si può chiedere se salire in libera piazzando una fila di spit non sia, in qualche modo, artificiale. Dal punto di vista puramente sportivo chiaramente no, ma forse ribaltando il punto di vista e si considera il “lasciare le cose come si trovano” sì.
E dal momento che esistono già infinite attività perfettamente sicure, è giusto escludere completamente il rischio dall’arrampicata?"
Dall'editoriale di Luca Schiera, Gruppo dei Ragni di Lecco
ISBN | 977889934015660004 |
Pagine | 80 |
Pubblicato il | Dicembre 2016 |
Formato | 21 x 28 cm |
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