Stefano Michelazzi nasce a Trieste l’8 gennaio 1966 ed inizia a sperimentare le esplorazioni speleologiche già all’età di 8 anni, accompagnato dal padre appassionato di questa attività. Il suo ultimo libro è La montagna di un uomo venuto dal mare (Ed. Alpine Studio, 2017)
Stefano Michelazzi nasce a Trieste l’8 gennaio 1966 ed inizia a sperimentare le esplorazioni speleologiche già all’età di 8 anni, accompagnato dal padre appassionato di questa attività. Il suo ultimo libro è La montagna di un uomo venuto dal mare (Ed. Alpine Studio, 2017). A metà anni ’80 scopre la passione per l’arrampicata e l’alpinismo in generale che a quel punto diventerà una passione quasi totalizzante. Nei primi anni ’90 batte in lungo ed in largo le Alpi Carniche, che per la loro vicinanza a Trieste considera montagne di casa, abbracciando l’etica rigida che contraddistingue l’alpinismo di quei monti. Apre una decina di vie nuove e ripete molte vie, anche in solitaria. Diventare “Ragazzo padre” e crescere sua figlia da solo, lo porta a ridurre l’attività alpinistica ai minimi termini, ma nel 2002 la scelta di abbandonare Trieste ed il “posto fisso”, per “emigrare” sui monti. Nel 2004 si trasferisce a Trento dove conseguirà il Diploma di Guida Alpina, professione che esercita a tempo pieno, con l’intento non solo di accompagnare ma anche di formare la cultura di rispetto della montagna. Ha al suo attivo oltre 60 nuove salite e nuove varianti tra Dolomiti e Alpi Carniche e circa 1000 ripetizioni di cui molte in solitaria. Ha pubblicato nel 2010 la guida Emozioni Dolomitiche e nel 2016 La montagna di un uomo venuto dal mare (ed. Alpine Studio).
Nuove imperdibili proposte per chi vuole scoprire tutte le ascensioni classiche tra le più belle delle Dolomiti.
L’invincibile richiamo della montagna riesce a colpire anche chi è nato in un “porto di mare” e lo accompagna per tutta la vita.