Vivere come se si fosse eterni
Collana | Orizzonti | ||
ISBN | 978-88-96822-93-7 | ||
Titolo |
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Autore |
Luisa Mandrino |
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Anno |
Marzo 2015 |
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Pagine | 474 | ||
Formato | 13,5 x 19,5 cm | ||
Prezzo | 16,80 € | ||
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Questo libro si ispira alla vita di Alfonso Vinci. Filosofo e geologo. Pensava che l’avventura fosse una visione piccolo borghese del mondo e i “selvaggi” un’invenzione da romanzo di bassa lega. Gli esploratori dal casco di sughero e gli stivaloni di cuoio lo facevano sorridere, intenti a prendere appunti sugli indigeni dalla barca, col motore acceso e una scarica diarroica in corso.
Nel 1950 scoprì il più grande giacimento diamantifero del Venezuela, un fiume nero dove si camminava letteralmente sui diamanti. Migliaia di persone lo inseguirono come si insegue la fortuna, ma lui fece di tutto per ritornare povero al più presto. Partì dai piedi del Salto Angel verso un mondo di leggende e paura, abitato da popolazioni che non avevano mai visto l’uomo di barba e che riservavano ai “razionali” le loro migliori frecce al curaro. Lo accompagnava un suo grande amico, uno degli uomini più ricchi del mondo che nel giro di una notte aveva perso tutto al gioco fuorché la sua anima e si faceva chiamare Soul. Su canoe scavate col fuoco, con un equipaggio di indios, un pugno di sale e una bottiglia di rum attraversarono la Guayana spinti da un’unica convinzione: vivere come se si fosse eterni. Si fecero catturare da una tribù di cannibali. Scoprirono la vera essenza dell’uomo e smisero per sempre di essere due “razionali”. Tornarono nel mondo degli uomini vestiti con un mazzo di frecce e una storia in più. Quella di questo libro.