Il richiamo dei sogni

 

Collana   Oltre confine  alt
ISBN   978-88-96822-49-4
Titolo  
  
  IL RICHIAMO DEI SOGNI
  La montagna in punta di piedi
               

Autore

              

 Elio Orlandi
 

Anno

  Marzo 2013
Pagine   208
Formato   15,5 x 23,5 cm
  Hard cover, rilegatura a filo refe, sovracoperta + color

Prezzo
 
  19,50 €
 







 

Ordina

 

 

Elio Orlandi è uno degli alpinisti italiani più affermati a livello internazionale. Lontano dai clamori che non mancano nel settore alpinistico, è considerato oggi un “veterano” delle vette patagoniche, dal gruppo del Paine al gruppo del Cerro Torre e del Fitz Roy.

Fin dalla sua prima esperienza extraeuropea, nel 1982, ha mostrato una particolare attenzione per l’estetica, la difficoltà, l’arditezza e la bellezza dei picchi patagonici. Le sue imprese lo hanno portato dalle terre desolate della Patagonia agli orizzonti sconfinati del Karakorum, a volte con compagni di eccezione come Rolando Larcher, Fabio Leoni e Maurizio Giarolli.

In Patagonia ha aperto importanti vie come “Linea d’Eleganza” al Fitz Roy, “Otra vez” al Cerro Standhardt, “Cristalli nel vento” e “Sogno Infranto” al Cerro Torre, “Spirito Libero” e “El Flaco, El Gordo y l’Abuelito” alle Torri del Paine, sulle quali ha anche effettuato la prima solitaria della parete Sud della Torre Nord. In Karakorum ha compiuto la prima ascensione del Gran Pilastro Ovest del K7, mentre nelle sue amate Dolomiti ha aperto un centinaio di itinerari di alta difficoltà nel gruppo del Brenta - dove tuttora vive - e anche molte ripetizioni solitarie. Durante i suoi numerosi viaggi in Patagonia ha filmato vari documentari coi quali trasmette la grande passione per la montagna, l’alpinismo e l’arrampicata.


Un libro sincero, poetico ed appassionante, in cui traspare una grande passione per la montagna, vissuta e desiderata fin dall’adolescenza, ma allo stesso tempo rispettata nella sua semplicità e sincerità, senza mai chiedere nulla in cambio: solo straordinarie emozioni. 


 

Rimango convinto che la 

montagna può aprirci uno 

spazio riservato e incondizionato:
  il segreto sta nel saperne raccogliere i favori
e i valori con umiltà e rispetto. 



Talvolta si possono vivere immense emozioni proprio in luoghi nei quali esiste il 

niente, tanto da percepire la netta sensazione di possedere anche il nulla.
  Ed è proprio in questi momenti che ci si può sentire veramente liberi...



Penso che in questa nostra 

attività, quando ci si fa 

prendere dalla frenesia e dall’ossessione di dimostrarsi a tutti i costi i più forti,
  si arriva al punto di bruciare la propria passione,
  rischiando di perdere il rispetto del valore per le cose che fanno gli altri.